Da oggi le imprese del Sud possono presentare la domanda di contributo per il bando previsto dal Decreto 7 dicembre 2016 che stanzia 100 milioni di euro per l’efficientamento energetico delle aziende in Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
Genea Consorzio Stabile fornisce ai propri clienti supporto nella formulazione delle domande di contributo per il risparmio energetico, che possono essere inviate esclusivamente online, attraverso la piattaforma Invitalia dedicata. L’impresa (o la rete di imprese) proponente può presentare domanda online attraverso il suo rappresentante legale o un procuratore speciale.
Per presentare domanda di agevolazione è necessario necessario registrarsi alla piattaforma dedicata di Invitalia, e, una volta registrati, accedere all’area riservata per compilare direttamente online la domanda. Invitalia valuterà i progetti e procederà all’erogazione delle agevolazioni, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Il bando incentiva programmi di sviluppo che consentano la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive del Sud.
Possono accedere alle agevolazione le imprese, di qualunque dimensione, che realizzano programmi di sviluppo riferibili ai settori d’impresa qualificabili come energivori.
È previsto, inoltre, che possano beneficiare delle agevolazioni per il risparmio energetico anche le imprese, di qualunque dimensione, qualificabili come a forte consumo di energia e rientranti nell’elenco istituito presso la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA).
Tra le attività ammissibili, quelle per la: fabbricazione di porte e finestre in legno, fabbricazione di altri elementi in legno e di falegnameria per l’edilizia, realizzazione di mattoni, tegole ed altri prodotti per l’edilizia in terracotta, produzione di cemento, calce e gesso, trattamento dei rifiuti ecc.
L’investimento potrà essere realizzato nelle regioni Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, con esclusione dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione
Tra le varie tipologie di finanziamento sono previsti:
- contributo a fondo perduto in conto impianti;
- contributo a fondo perduto alla spesa;
- finanziamento agevolato;
- contributo in conto interessi.
L’entità degli incentivi dipende dalla tipologia di progetto, dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione d’impresa.
(fonte www.costruttori.sa.it)