PNIEC e PAI: due nuovi strumenti digitali a supporto della transizione energetica

Nel nostro paese, da pochi giorni sono operativi due nuovi strumenti digitali: le piattaforme sul monitoraggio del PNIEC– Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima- e la PAI – Piattaforma Aree Idonee.

La Piattaforma di monitoraggio PNIEC offre informazioni relative alla decarbonizzazione, efficienza energetica, sicurezza energetica e permette di tracciare le informazioni prodotte dagli Enti che concorrono all’attuazione, raccogliendo anche il prezioso contributo di altri enti, quali: ISPRA, Terna, ENEA, RSE e ISTAT.

La Piattaforma Aree IdoneePAI – è uno strumento progettato a supporto delle Regioni e province autonome, nell’individuare le aree idonee per la realizzazione di nuovi impianti.

Le piattaforme sono state realizzate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) a supporto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per monitorare la diffusione degli investimenti sul territorio, la performance dei procedimenti autorizzativi e l’evoluzione dei costi del quadro economico ed emissivo.

Il sistema di GENEA è incentrato sostanzialmente su un know how che viene da lontano. Il capostipite ha iniziato ad operare nel campo dell’edilizia nei primi anni del secolo scorso. Una delle aziende socie del CONSORZIO GENEA, è stata fondata nel 1951 dal figlio e, da allora si è mantenuta al passo con i tempi, coadiuvata a sua volta, dai suoi due figli, anch’essi affascinati dal settore edile e dalla tradizione che sentivano e sentono di dover continuare ad affermare, con professionalità ed innovazione.