Sintesi riguardo il decreto per l’efficientamento energetico sui contributi e le agevolazioni fino al 2026.
Sono tante le novità in arrivo per chi è intenzionato ad investire nel miglioramento energetico, dai pannelli solari alla sostituzione degli infissi.
Per l’efficientamento energetico vi è il cumulo dei contributi fino al 2026 grazie alle modifiche approvate dalla commissione Affari costituzionali e Bilancio.
Il decreto originariamente prevedeva fino al 2024 la possibilità di cumulare le agevolazioni fiscali e contributi locali ma con l’entrata in vigore del decreto Milleproroghe questa è estesa per altri due anni; la somma delle agevolazioni e delle detrazioni fiscali può coprire fino e non oltre il 100% della spesa sostenuta, ed è rivolta ai soli interventi previsti dall’Agenzia delle Entrate riguardo i bonus casa in vigore per il 2024 e non applicabile ai lavori relativi al superbonus.
Tra gli interventi ammessi al cumulo delle detrazioni rientrano gli interventi finalizzati a coibentare, sostituire impianti di riscaldamento e installazione di pannelli fotovoltaici.
Inoltre, la cumulabilità è possibile se espressamente prevista dalla normativa regionale.