 
      
    Il 30 ottobre, il Presidente di Genea Consorzio Stabile, Dott. Angelo Grimaldi, ha partecipato in qualità di VicePresidente Nazionale di Federesco ETS, insieme al VicePresidente per il Centro e Meridione Daniele Braccia, all’audizione presso le Commissioni riunite VIII e X della Camera dei Deputati. Un momento cruciale per il settore dell’efficienza energetica e delle ESCo italiane.
Al centro dell’audizione, il recepimento della direttiva europea (UE) 2023/2413, che modifica la precedente normativa in materia di promozione dell’energia da fonti rinnovabili. Un passaggio normativo che l’Italia è chiamata ad attuare per allinearsi agli obiettivi europei di decarbonizzazione e sviluppo delle energie pulite.
Il secondo schema di decreto riguarda le disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 190/2024, che disciplina i regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Entrambi i provvedimenti rappresentano un tassello fondamentale nel mosaico normativo che regola la transizione energetica del nostro Paese.
Durante l’audizione, Federesco ha portato il proprio contributo tecnico e operativo maturato sul campo dalle ESCo associate, proponendo una maggiore attenzione nell’applicazione della norma per il Conto Termico 3.0. Questo strumento di incentivazione, gestito dal GSE, rappresenta infatti uno dei principali meccanismi a supporto degli interventi di efficientamento energetico su edifici pubblici e privati.
Il Conto Termico, nella sua evoluzione verso la versione 3.0, è chiamato a giocare un ruolo sempre più strategico nel raggiungimento degli obiettivi nazionali di riduzione delle emissioni. Le proposte avanzate da Federesco mirano a rendere lo strumento ancora più efficace e accessibile, semplificando le procedure e ampliando le possibilità di intervento, con particolare attenzione al ruolo delle Energy Service Companies.
La presenza del dott. Angelo Grimaldi alla Camera dei Deputati testimonia l’impegno di Genea Consorzio Stabile nel contribuire attivamente alle politiche energetiche nazionali, portando l’esperienza diretta del settore all’attenzione del legislatore.
L’audizione rappresenta un passaggio importante affinché le norme europee vengano recepite tenendo conto delle reali esigenze operative e delle potenzialità del mercato italiano dell’efficienza energetica, costruendo un quadro normativo efficace e realmente applicabile.
 
                        
                                                                