APPROVATO IL PIANO NAZIONALE DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI

Il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, ha approvatoIl Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici” – PNACC- con decreto n. 434 del 21 dicembre 2023.

Il piano si compone di 361 misure da adottare su scala nazionale e regionale riguardanti un ampio ventaglio di tematiche ambientali: acquacoltura, agricoltura, energia, turismo, foreste, dissesto idrogeologico, desertificazione, ecosistemi acquatici e terrestri, zone costiere, industrie, insediamenti urbani, patrimonio culturale, risorse idriche, pesca, salute e trasporti.

L’obiettivo è quello di offrire uno strumento di indirizzo per la pianificazione e l’attuazione delle azioni di adattamento più efficaci nel territorio italiano, in relazione alle criticità riscontrate, e per l’integrazione dei criteri di adattamento nelle procedure e negli strumenti di pianificazione esistenti.

La struttura del PNACC è articolata in diverse sezioni fondamentali, quali:

  • Il quadro giuridico di riferimento;
  • Il quadro climatico nazionale;
  • Gli impatti dei cambiamenti climatici in Italia e vulnerabilità settoriali;
  • Misure e azioni del PNACC;
  • Finanziare l’adattamento ai cambiamenti climatici;
  • Governance dell’adattamento.

Oltre alle macrosezioni, ci sono gli allegati di rifermento che approfondiscono aspetti specifici del Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, con la definizione di strategie e piani regionali di adattamento ai vari cambiamenti climatici.

L’approvazione del Piano rappresenta un grande passo in avanti per la costruzione di un futuro rassicurante e pronto ad affrontare le sfide che i cambiamenti climatici ci presentano.

Per approfondimenti:

 

Il sistema di GENEA è incentrato sostanzialmente su un know how che viene da lontano. Il capostipite ha iniziato ad operare nel campo dell’edilizia nei primi anni del secolo scorso. Una delle aziende socie del CONSORZIO GENEA, è stata fondata nel 1951 dal figlio e, da allora si è mantenuta al passo con i tempi, coadiuvata a sua volta, dai suoi due figli, anch’essi affascinati dal settore edile e dalla tradizione che sentivano e sentono di dover continuare ad affermare, con professionalità ed innovazione.